IN AGENDA UNA BUONA AZIONE
Imparate ad avere qualcosa da fare ogni giorno,
Non trascurate, prima, di ordinare la vostra persona.
Aprite la finestra del cuore per ascoltare,
Godete dello spettacolo che potete osservare
E non stancatevi di prendere appunti per ben fare.
Nulla è da trascurare di ciò che il cuore suggerisce,
Datevi pertanto una dritta per non oziare
Avendo sempre la possibilità di chiedere aiuto.
Una volta che il programma è chiaro in mente,
Non rimandate al domani ciò che è possibile oggi,
A meno che cose urgenti non lo impediscono.
Buona deve sempre essere la vostra azione per tutti,
Un perché è sempre da richiamare nella mente,
Ora che tutto è chiaro e semplice, disponetevi per
Non trascurare di compiere ciò che è più urgente
A vantaggio vostro e di tutta la buona gente.
Agite sempre con cuore libero e sicuro, perché
Zero vale colui che nulla vuole operare.
In tutti i campi della vita puoi aggiornare
Ogni tuo pensiero per sviluppare ogni buona attività,
Non trascurando che tutto il bene viene dall’alto ed
Eterna sarà la ricompensa della carità compiuta.
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Guida di Vita Scout.
inizia per la Chiesa con la Quaresima un tempo di riflessione e preghiera:
è tempo di attesa,
il Signore offrirà se stesso sulla croce per salvarci.
In questo tempo rispondiamo
con entusiasmo operando
la nostra conversione.
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ESTOTE PARATI
Era tempo di ascoltare l’ultimo messaggio di saluto,
Sotto un cielo stellato in una sera al campo.
Tutti erano stanchi della giornata e quasi assonnati,
Ora solo un sereno riposo, in tenda, aspettavano,
Tanto era la gioia che un fuoco divampò nei cuori
E con grande gioia risuonò un canto di festa.
Pace e serenità, questo era il desiderio
A cui tutti anelavano in quel momento di
Rinnovata amicizia costruita al campo, dove
A tutti i presenti, un segno di riconoscenza a
Testimonianza del tempo in allegria passato,
I nostri capi, la loro mano a noi hanno dato.
RAMBO C 28 – BORDIGHERA SCOUT
Ragazzi – Amici – Manguste – Bianchi – Orsi – Castori (nome delle squadriglie nel 1984) - 28 il numero dei ragazzi all’apertura del gruppo scout
Ragazzi si può e si deve rimanere per tutta la vita e
Amici nuovi, nel tempo, possiamo trovare per condividere in
Maniera viva e serena nel territorio del comune di
Bordighera, città delle palme e di un sole che
Ovunque nella giornata, accompagna ogni tua attività.
Castori, è questo il nome della prima squadriglia e
28 è il numero di ragazzi all’inizio del gruppo scout che in
Bordighera, nel 1984 hanno iniziato il loro cammino,
Operando una scelta di vita nuova per i giovani che
Ritrovandosi settimanalmente per incontri formativi
Dimostrarono che la vita è interessante e può cambiare.
Iniziatore e provocatore fu Gianluigi che con un certo
Giovanni, chiamato da sempre baloo per il suo servizio,
Hanno voluto creare nei ragazzi vivo entusiasmo
E dimostrare che con poco si può essere contenti e fare molto.
Riscoprire l’amicizia tra i ragazzi è stata la prima scelta
Accompagnata dal gioco, dal canto e tanta serenità.
Sono ormai passati più di venticinque anni e
Come si vede il gruppo continua nella fedeltà.
Ogni attività programmata ha un vero significato che
Unisce tutti in una grande famiglia felice dove
Tutti si sentono valorizzati per quello che sono.
RAMBO C 28
Non è personaggio cinematografico,
ma è un gruppo di 28 ragazzi,
pieni di vita e di
voglia di fare e crescere bene,
per non cadere, come tanti,
nella rete della malavita.
Un gruppo scout che per lavorare,
insieme e con profitto,
si è formato in quattro squadriglie,
per confrontarsi nella crescita,
per migliorarsi nel carattere,
per essere utili alla società.
Ogni gruppo si è dato un nome,
non per separarsi,
ma per stimolarsi
nel compiere con fedeltà
il cammino che si sono prefissati.
Sono:
MANGUSTE – animale cacciatore.
Per significare la volontà
dell’impegno nella propria vita.
BIANCHI – è un colore, vuole
significare la chiarezza del
loro pensare e agire.
ORSI – animale selvatico, ma domesticabile.
Per significare la volontà di
migliorare il proprio carattere.
CASTORI – mammiferi anfibi,
costruttori delle loro abitazioni.
Per significare la manualità,
come impresa per costruirsi spazi
di vita, dove crescere felici in un gioco
che non deve mai finire.
Insieme, le quattro squadriglie,
nel 1984, hanno mosso i primi passi,
e oggi ancora altre squadriglie,
con nomi e qualità diverse
continuano il percorso.
La fedeltà e l’impegno,
sono garanzia di un cammino
che non può finire,
al loro coraggio
il nostro augurio.